Badge di Facebook

mercoledì 11 novembre 2009

Acquisto o noleggio? VANTAGGI E SVANTAGGI DEI VARI SISTEMI DI ACQUISTO DI UN'AUTO AZIENDALE

VANTAGGI E SVANTAGGI DEI VARI SISTEMI DI ACQUISTO DI UN'AUTO AZIENDALE?


Ogni sistema di entrata in possesso di un'automobile ha vantaggi e svantaggi.Ve li elenco uno ad uno per riuscire a capire cosa va meglio per noi:

Quella relativa all'acquisto in contanti o rateale,quella relativa al leasing e quella relativa al noleggio a lungo termine.


1) Acquisto in contanti o rateale

Vantaggi:

* In qualità di proprietaria, l’azienda decide quando rivendere o cedere il bene e ne percepisce l’eventuale guadagno
* Questa formula può convenire alle aziende con notevole liquidità disponibile * I veicoli sono i scritti nell’attivo del bilancio

Svantaggi:

*Il finanziamento riduce la capacità di attingere prestiti all’esterno

*
Pagamento anticipato dell’Iva (in caso di recuperabilità)
*
L’utilizzatore ha l’onere di gestire tutti i servizi accessori quali: pagamento del bollo, assicurazione, manutenzione ecc.
*
Incertezza, in caso di cessione, nella valutazione del veicolo a causa dell’andamento altalenante del mercato

2) Leasing

Vantaggi:

*
Il leasing conviene alle imprese che mirano a conservare la proprietà del bene (grazie all’opzione di riscatto a fine contratto)
*
Permette di regolare, sotto forma di canoni, l’onere finanziario dell’investimento
*
Non pesa direttamente sulla disponibilità di cassa dell’impresa

Svantaggi:

* La durata del finanziamento è legata al periodo di ammortamento del veicolo
*
Nessuna prestazione associata al servizio, quindi obbligo di comprare al dettaglio gli altri servizi (tranne nel caso del Full Leasing)
*
Obbligo di rivendere il veicolo sul mercato dei veicoli usati.


3) Noleggio a lungo termine



Vantaggi:

*
Nessuna incidenza sulla struttura del bilancio
*
Imputazione dei canoni sul budget ne fa un modo di finanziamento adatto ai budget decentralizzati delle grandi società
*
Previsione dei budget di spesa
*Gestione in outsourcing dei veicoli, sgravando l’azienda di compiti e competenze spesso onerosi, sia in termini economici che di tempo

*La società conserva la sua capacità finanziaria

*Possibilità di beneficiare della potenza di acquisto del locatore sia sui veicoli sia sui servizi a essi legati.


Svantaggi
:

* In teoria, non c’è la possibilità contrattuale di acquistare il veicolo a fine contratto.
*Rischi di consegna in tempi di qualche mese delle vetture

*
Possibili equivoci sull’interpretazione delle clausole contrattuali, soprattutto quelle relative all’assistenza
*
Non semplici carte burocratiche per l’assistenza

Auto di cortesia, Assistenza Attenzione a cosa prevede il contratto di Garanzia.

Quando siete in panne con l'auto ed e' in garanzia, un problema classico è quello delle auto sostitutive.
Generalmente, infatti, il cliente è convinto che la sostituzione sia dovuta nel preciso istante in cui la sua auto si ferma. Le cose invece non stanno necessariamente così. La sostituzione, o replacement, è uno dei servizi che il noleggiatore deve prezzare nella formazione della sua offerta commerciale. È evidente che i costi sono diversi a seconda dell’obbligo di fornire un’auto sostitutiva al superamento di una, quattro, otto o 36 ore di fermo tecnico. L’azienda che firma il contratto-quadro pattuisce (o subisce) un parametro di "minimo fermo tecnico" che poi fa fede quando la sostituzione viene richiesta.

Il contratto potrebbe prevederla, ma, per esempio, "dall’indomani". Un secondo aspetto riguarda gli interventi programmati, come i tagliandi periodici. In molti contratti, per questi fermi tecnici il replacement non è previsto. Un terzo aspetto è quello relativo alle rotture di servizio. Per quanto possano essere organizzati, i noleggiatori potrebbero non avere a disposizione tutte le auto sostitutive ovunque e in ogni momento richieste. Un noleggiatore, per esempio, potrebbe avere in un dato momento fino a otto auto di una certa classe disponibili per eventuali sostituzioni: Questo significa che a partire dalla nona richiesta, a meno di un piccolo miracolo organizzativo, il servizio si rompe.
Cosi noi come carrozzeria, abbiamo addottato il sistema di Consegnare l'auto per tutto il tempo previsto per la riparazione senza costi aggiuntivi se ci fossero ritardi.

mercoledì 4 novembre 2009

Attenzione a certi concessionari...

Attenzione a certi concessionari, dovete:

1) Controllare che l'auto (tramite un carrozziere o meccanico di fiducia) non sia stata incidentata o sistemata alla meglio.

2) Fare attenzione ai km, controllare i tagliandi. Se non c'e' la scheda tagliandi e se sono pochi, es. sotto i 40000 e l'auto ha più di 5 anni, controllare usura del volante e pedaliera frezione o freno perché non dovrebbero essere usurati, se fosse BMW o AUDI, si possono fare controllare le chiavi, perché anno un codice interno per recuperare i km originali. Anche se passate sotto mani di proffesionisti, si riescono a occultare bene senza possibilità di scoprire l'inganno.




3) Tutti i concessionari devono rilasciare una regolare garanzia, anche se dovessero dire che non possono perché hanno fatto un bel sconto, sono sempre obbligati dalla legge a garantire l'auto per minimo un'anno dall'acqisto anche se con qualche anno di vita.


5) Controllare la tassa di possesso che sia stata pagata per tutti gli anni e capire quanto manca alla prossima scadenza.

Attenzione a certi concessionari...



Lavaggio e pulitura interni

Pulizia interni in stoffa e velluto
La maggior parte delle auto ha i sedili in stoffa o misto pelle quindi mi sembra doveroso accontentare tutti. Quanto prima apriro' una discussione sulla rimozione di chewingum da sedili pelle ecc. penso che a molti sia capitato di avere questo problemino.
Nel frattempo ecco a voi alcuni consigli importanti.
la pulizia delle stoffe in auto è un caso particolare perchè per ottenere risultati ottimi bisognerebbe smontare sedili e moquette, ciò comporta una serie di svantaggi in quanto potrebbero venir fuori rumorini indesiderati dati dal "mal rimontaggio" degli stessi, tempi troppo lunghi sia per l'asciugatura sia per lo smontaggio ed il rimontaggio.
L'unica soluzione è lavarli con appositi prodotti:
1) si spruzza il prodotto liquido o in schiuma si lascia agire per qualche istante
2) si spazzola energicamente sul tessuto
3) si asciuga l'eventuale schiuma con un panno morbido
4) si lascia asciugare tenendo la vettura a vetri chiusi esposta al sole
occhio a
non operare in giornate poco soleggiate o in inverno rischiate di viaggiare per qualche giorno con i sedili bagnati e maleodoranti!!!

La lucidatura delle Auto

Istruzioni

1) Prima di procedere alla lucidatura è necessario che l’auto sia ben pulita.
A mano sotto casa o nei lavaggi automatici l’importante è assicurarsi che il tessuto utilizzato per la pulizia della carrozzeria sia in buono stato. Inoltre portate l’auto in quei lavaggi automatici che cambiano i rulli periodicamente.

2) Dopo avere lavato l’auto, potete procedere in più direzioni ed in entrambi i casi non lavorare al sole:

3) La cera “semisolida” acquistabile nei supermercati. Innanzitutto nel barattolo della cera c’è una spugna. Inumidire “leggermente” la crema di cera e spalmarla sulla spugna. A questo punto occorre stendere la cera con movimento circolare su tutta la carrozzeria cercando di fare attenzione a NON passarla sulle parti in plastica quali guarnizioni dei finestrini, paraurti non verniciati, insomma su tutte quelle superfici non lucide. Attenzione anche a non passarla sui vetri altrimenti di notte si creeranno dei riflessi veramnte fastidiosi. Vedrete che man mano che la cera viene passata sulla carrozzeria, da bianca diventerà quasi lucida. Ecco, quando questa diventa lucida occorre lasciarla “asciugare” stesa sulla carrozzeria per 15 minuti. Con il calore del sole avrete l’automobile coperta da un secco strato di bianco. A questo punto utilizzate un panno molto pulito, meglio usare la lana di qualche vecchio maglione e, sempre con movimento circolare, togliere la pasta bianca dalla carrozzeria. Ricordatevi che man mano che toglierete la cera, il panno utilizzato si imbratterà e occorrerà sostituirlo con uno nuovo o sbatterlo. Dopo circa un’oretta di lavoro, la Vostra auto sembrerà appena uscita dalla carrozzeria.

4) La cera liquida acquistabile nei negozi o carrozzeri specializzati. A fronte di una più alta spesa iniziale, la cera liquida presenta il vantaggio di non dover ripassare più volte sulla carrozzeria. Basta spruzzarla direttamente e passare sempre con moto circolare sulle parti lucide (evitando i vetri mi raccomando) con un panno. Con questa cera basta un panno di cotone, una vecchia Tshirt, l’importante è che sia pulita.

5) Utilizzare il liquido per pulire i vetri di casa!! Sì esatto, liquidi detergenti quali Vetril. L’oggetto in questione è formato da un liquido contenente silicone che lucida e nello stesso tempo mantiene pulita la vettura per più tempo rispetto alle comuni cere. Si spruzza il liquido direttamente sulla carrozzeria. Ma quì NON c’è problema se lo si spruzza anche su vetri o guarnizioni. Oltre a lucidare l’auto avrete i vetri e le guarnizioni in gomma come nuove! Passate poi uno straccio di cotone sempre ben pulito con movimento circolare e vedrete i risultati!!!

sabato 31 ottobre 2009

Auto ad aria











Un colpetto al joystick e via! Questa volta ci siamo, o almeno così sembra: l'auto ad aria sta per arrivare sulle nostre strade. Le consegne delle prima pre-serie sono previste per il prossimo mese. Ecco tecnologia, costi, prestazioni e punti oscuri di un'auto che potrebbe essere davvero rivoluzionaria. Come anticipato da Focus.it lo scorso gennaio, dopo quasi 20 anni di progetti, rinvii e sospetti di bufala, l'auto ad aria compressa sembra essere finalmente pronta. MDI, l'azienda francese che le produce, ci ha confermato che le prime vetture saranno consegnate entro qualche settimana alla compagnia aerea KML e sostituiranno una vecchia flotta di cart elettrici attualmente in servizio all'aeroporto di Amsterdam. La prima prova ufficiale di questo veicolo apparentemente super ecologico è stata effettuata qualche giorno fa da un giornalista del quotidiano britannico The Guardian che nel suo resoconto dà un giudizio complessivamente positivo sul rivoluzionario mezzo. Sulle ali del vento. Il motore della Airpod è un bicilindrico da 5,5 cavalli di potenza alimentato da un flusso di aria ad altissa pressione stivata in una bombola-serbatoio: l'uscita dell'aria compressa aziona due pistoni che fanno girare l'albero motore. Esternamente la vettura assomiglia a una specie di uovo con tre ruote, si guida con un joystick ed la carrozzeria è realizzata interamente in fibra di vetro per contenere al massimo il peso. Sviluppata per usi esclusivamente urbani, può ospitare fino tre persone, ha un'autonomia di 200 km e una velocità massima di 70 km/h. Il pieno d'aria si fa durante la notte grazie a uno speciale compressore elettrico ma è già pronto un dispositivo ad alta pressione che permetterà di riempire le bombole in meno di un minuto.